Il chroma key è una tecnica usata in ambito televisivo e cinematografico per creareeffetti speciali, si usa per ambientare soggetti e oggetti su sfondi “virtuali”, aggiunti separatamente e successivamente. Tale tecnica, letteralmente chiave cromatica, permette di miscelare due (o più) sorgenti video, sfruttando un particolare colore di sfondo.Tale colore viene eliminato (in gergo “bucato”) ottenendo un’immagine scontornata, combinabile con altri sfondi o immagini.
 
L’uso classico in televisione è nelle trasmissioni delle previsioni meteo, dove il presentatore agisce davanti ad un fondale verde sostituito al mixer dalle cartine e dalle animazioni (nuvole, frecce…).
 
I colori usati come fondo per tale tecnica sono il blu (blue screen) e molto più spesso il verde Pantone 354 (green screen) particolarmente efficace con le telecamere digitali.
I requisiti essenziale sono che :
  • l’illuminazione sia omogenea sui soggetti, ma soprattutto sul fondo;
  • l’illuminazione del fondo e del soggetto siano separate;
  • le ombre del soggetto non finiscano sulla porzione di colore chiave presente nell’inquadratura
Per evitare il fastidioso effetto di “sfilacciatura” del contorno è utile una sorgente di controluce sul soggetto.
La tecnica è molto usata al cinema per:
  • ricreare ambientazioni,
  • effetti quale il volo

Per non svelare l’effetto è necessario che la sorgente video principale e quella di sfondo non abbiano movimenti di macchina, o essi siano perfettamente sincronizzati. Per questo oggi il semplice chroma key si è evoluto in effetti più sofisticati come il set virtuale, in cui l’interazione tra elemento ripreso in studio (su green screen) e elemento aggiunto in post produzione (un set virtuale per l’appunto) si fondono in maniera realistica, permettendo anche movimenti di camera perfettamente sincroni.