Un errore molto comune nella fotografia del giorno d'oggi è quello di pensare ad uno scatto fotografico in relazione al consenso altrui.
Perchè?
Con l'incalzare dell'era Social, molti (se non tutti) pubblicano le loro immagini sui profili Instagram, Facebook, ecc.
Su queste piattaforme la fotografia appena pubblicata riceverà un numero più o meno alto di like, condivisioni, commenti... avrà insomma più o meno feedback.
Purtroppo molti si basano proprio su questa risposta per valutare uno scatto fotografico:
"se ho ricevuto molti like allora vedi che era una bella foto..."
"questa foto ha pochissime interazioni, non è una bella foto".
E peggio, usano queste opinioni come metro di misura per i futuri scatti: ecco l'errore di cui parlavamo.
In altre parole, scattano una fotografia sulla base di quello che può essere apprezzato o meno nelle piattaforme Social.
A meno che tu non debba seguire queste tendenze per motivi lavorativi, dove allora il discorso è diverso, scatta per te stesso!
Fermati a pensare a quello che senti, quello che ti colpisce, cosa vuoi trasmettere...
Struttura la tua immagine nella mente, punta, scatta.
Senza influenze esterne. Ci sei tu lì, e la tua reflex.
I feedback nei profili Social sono dovuti a molti fattori che non hanno a che vedere con la tua fotografia:
algoritmi, visibilità, orari, frequenze, attività e uso dell'app, ...
Spesso una bella fotografia verrà riconosciuta come tale, altre volte no. Ma non per questo smetterà di esserlo!
Quindi fotografa per te e per quello che pensi e senti, sviluppa il tuo stile, segui la tua idea.
Non seguire le idee e le tendenze degli altri, e gli altri inizieranno a seguire te.