Quando parliamo di video e di consegnare al cliente un prodotto perfettamente in linea con le sue esigenze, dobbiamo parlare anche di terminologia tecnica.
Nel settaggio rispettivamente della videocamera in fase di shooting e delle impostazioni per l'esportazione una volta terminato l'editing, è necessario essere consapevoli di cosa vogliamo ottenere.
In alcuni casi servirà un video "leggero" che venga caricato e riprodotto senza appesantire i siti web, in altri casi la qualità immagine dovrà essere eccellente, e così via.
In base alla richiesta, forniremo il risultato più adeguato alle specifiche richieste del nostro cliente.
Affrontiamo quindi brevemente un pò di grammatica in ambito video.
- Frame rate
Con questo termine si intende la frequenza con cui vengono registrati o riprodotti i fotogrammi.
Si misura in fps (fotogrammi per secondo).
Esempio: se registro un video a 25 fps avrò catturato meno fotogrammi (25 in un secondo) piuttosto che se lo avessi girato a 50 fps.
Pro? Video più "leggero". Contro? Se in post produzione vorrò ottenere lo slow motion di una scena, molto probabilmente le immagini verranno riprodotte a scatti.
- Codec
Abbreviazione per Compression e Decompression.
In sintesi, un sistema di trasmissione video.
Si può distinguere tra due maxi categorie: Intraframe, dove verranno memorizzate tutte le informazioni di ogni singolo fotogramma.. Interframe, dove verranno trasmesse solo le modifiche che intercorrono tra un fotogramma e il successivo.
Il formato di esportazione va ad influire quindi sulla qualità delle immagini video, sulla "pesantezza" del prodotto finito in MB, sulla più o meno immediatezza di decodifica, ecc.
- Risoluzione
Indica il numero di pixel orizzontali e verticali presenti nel fotogramma.
Ad esempio se giriamo in Full HD abbiamo 1920 x 1080 pixel. In 4K invece la risoluzione video è di 4096 x 2160 pixel.
Per saperne di più leggi la nostra ultima News sulle Riprese Video Professionali.